Che cos’è
Il calcolo dell’Indice di qualità muraria rappresenta un metodo semplificato per la valutazione qualitativa della vulnerabilità e della propensione al degrado e al dissesto di un paramento murario. Il metodo è basato sull’osservazione della rispondenza alle regole dell’arte muraria, mettendo in evidenza le varie carenze strutturali e assegnando loro un “peso” nella valutazione qualitativa.
A cosa serve?
Per la valutazione della qualità muraria è fondamentale definire i fattori che costituiscono la regola d’arte nell’ambito delle costruzioni in muratura. La regola d’arte è l’insieme di tutti quegli accorgimenti costruttivi che, se eseguiti durante l’esecuzione del paramento murario, garantiscono un buon comportamento ed assicurano la compattezza ed il monolitismo dello stesso. Si individuano, così, sette parametri:
– qualità della malta;
– presenza di diatoni;
– forma degli elementi;
– dimensione degli elementi;
– sfalsamento fra i giunti verticali;
– filari orizzontali;
– qualità degli elementi resistenti.
Il pannello murario può essere sottoposto a diversi tipi di azione classificabili in tre grandi categorie:
– carichi verticali;
– azioni che impegnano il pannello murario nel suo piano medio;
– azioni che impegnano il pannello murario ortogonalmente al suo piano medio.
I parametri della regola d’arte influiscono in maniera diversa sulla risposta del muro, a seconda del tipo di azione che lo sollecita.
Il processo implica la valutazione del livello di aderenza a ogni criterio delle linee guida e la assegnazione di un punteggio in base al livello di aderenza, parziale aderenza o mancato aderenza e in base al tipo di azione considerata. Il risultato finale è un Indice di Qualità Muraria (IQM) per ognuna delle tre azioni sollecitanti considerate e la conseguente appartenenza della muratura esaminata ad una categoria per ogni azione sollecitante considerata. Le categorie possibili sono:
– A, buon comportamento della muratura;
– B, comportamento di media qualità;
– C, comportamento insoddisfacente.
Grazie a correlazioni di origine sperimentale[1] è possibile, a partire dall’IQM, ottenere una stima dei parametri meccanici della muratura fm, t0 ed E.
[1] A. Borri, A. De Maria, “Indice di Qualità Muraria (IQM): Evoluzione ed applicazione nell’ambito delle Norme Tecniche per le Costruzioni del 2008” in atti del XIII Convegno Nazionale ANIDIS, L’ingegneria sismica in Italia, Bologna 2009