Che cos’è
L’indagine permette, in maniera semplice e veloce, la misura della durezza di un materiale. La prova consiste nella penetrazione di uno strumento, il microdurometro, sull’elemento da indagare e nella successiva misura dell’impronta lasciata dall’impatto.
A cosa serve?
Il microdurometro è un penetratore dotato all’estremità di diamante di forma piramidale con un’apertura di 136°. La stima della durezza, valore numerico che indica le caratteristiche di deformabilità plastica di un materiale, avviene attraverso la misura dell’area dell’impronta lasciata dal penetratore. Il microdurometro, infatti, è dotato di un microscopio ottico metallografico. L’ottica dello strumento consente di visualizzare l’impronta e di misurarne le diagonali e, quindi, la durezza. Al penetrometro vengono applicati piccoli carichi, da cui il termine microdurometro.
Mediante correlazioni di tipo sperimentale è possibile, inoltre, legare la durezza del materiale alla sua resistenza a trazione.